Manuale installazione Rem-Gest Old PDF Stampa E-mail
Scritto da Administrator   
Venerdì 12 Settembre 2008 12:06

  MANUALE DI INSTALLAZIONE PROCEDURA REM-GEST

CARATTERISTICHE HARDWARE RICHIESTE PER L'UTILIZZO DELLA PROCEDURA  (AMBIENTE DOS/RETE LAN):

 - Personal Computer PC IBM o Compatibile con minimo CPU adatta a sostenere il S.O. scelto.

 - Memoria RAM per il sistema operativo installato           

 - CD Rom/Masterizzatore

 - Hard disk di capacita' idonea al volume di lavoro previsto.

 - Stampante Parallela

 - Sistema  Operativo   Windows 98 e successivi.

 

MATERIALE OCCORRENTE ALLA INSTALLAZIONE DELLA PROCEDURA.

 -  RUNTIME RM/COBOL di versione appropriata alla procedura (non incluso nella procedura REMGEST, a cura dell'acquirente).

 -  GUIDA ALL'INSTALLAZIONE ( questo manuale ).

 -  CD DI INSTALLAZIONE / PROCEDURA.

 INSTALLAZIONE DELLA PROCEDURA REM-GEST

 Tale procedura d’installazione va eseguita solo nel caso che non  vi siano altre procedure REM installate (es.  dichiarazioni) altrimenti consultare il capitolo successivo.

  1. Installare correttamente l’ hardware in proprio  possesso : unita’ centrale, periferiche e relativi collegamenti.

  2. Installare   correttamente  il  Sistema  Operativo  e  il software di rete. Ricordarsi di attivare e configurare le  porte esistenti ( stampanti, o altre risorse).

  3. Installare  il  RUNTIME  RM/COBOL  secondo  le  modalità  specificate dal produttore dello stesso.

  4. Inserire   il   CD DI INSTALLAZIONE   nel   drive disponibile selezionare la cartella  DIR-GEST  e poi la sottocartella  DIRINST  selezionare e far eseguire il comando   INSTALLA. 

  5. L’installazione REMGEST continua solo se il RUNTIME viene  riscontrato   all’indirizzo   indicato.

  6. Il  programma  chiede  inizialmente  su quale  unita’  si desidera  installare la procedura  (C,  D,  E,  ecc.  con     minimo  10 Mb liberi) e poi ricorda all’utente  che  deve essere già stato installato il RUNTIME COBOL chiedendone  la DIRECTORY dove tale RUNTIME  e’ attualmente residente. In caso di REINSTALLAZIONE,  se non si deve acquisire una nuova versione  di  RUNTIME,  come indirizzo  si  puo’  fornire   \REMPROC\BIN preceduto dal drive su cui e’ installato.  L’installazione   procede   quindi  con  la   generazione dell’ambiente   operativo   REM   creando    la   dir  REMPROC e le sub-dir \PROGCOB, \BIN, \FILEBASE, \ARCHGES,  \DIRBACK, come  meglio specificato in seguito.  

  7. Dopo  tali  operazioni,  la procedura  estrae  dal  disco INSTALLAZIONE  i vari files su esso contenuti e  provvede a copiare all’interno dell’AMBIENTE OPERATIVO il RUNTIME COBOL che in seguito,  se non necessario per altri scopi, l’utente  può anche cancellare dalla DIRECTORY  ove  era stato  inizialmente installato. 

  8. Completata  questa  prima  fase  ritornare sul desktop e creare una icona di collegamento al file di partenza REM-PROC.BAT  presente nella cartella principale del disco  C  . (Nel caso di Sistema Operativo W98 andare nelle proprietà, cliccando l'icona in oggetto con il tasto destro del mouse, e selezionare nelle opzioni di memoria di ambiente iniziale il valore 2048 o superiore.

  9. Lanciare la procedura e per  prima  cosa  scegliere la  funzione   5 (installazione/aggiornamento procedure  )  con  la  quale installare  i  vari moduli dei programmi estraendoli  dal CD di PROCEDURA in proprio possesso.  Raccomandiamo,  per  l’installazione/aggiornamento  delle PROCEDURE,  di  utilizzare  solo ed  esclusivamente  tale funzione    che   consente   di   evitare   la    perdita parziale/totale  dei  programmi installati  nel  caso  di ERRORI di LETTURA .

  10. Installati   tutti  i  moduli  si  passa  alla  fase   di configurazione della procedura (funzione 2).  Inizialmente   selezionare  l’opzione  3  del   Menu   di Configurazione  per  verificare/inserire i dati  relativi alle   periferiche  (principalmente  stampanti)  che   la procedura può gestire.In  seguito  selezionare  l’opzione 1  di  configurazione mediante la quale vengono attribuiti fino a 5  livelli  di accesso  alla  procedura protetti da password  e  vengono dichiarati  i vari nodi costituenti la rete e le relative stampanti.  Ad ogni nodo dovrà essere attribuito un nome mnemonico  di  riconoscimento.  Tale nome  dovrà  essere fornito ogni qualvolta un nodo entra nella procedura.  Da evidenziare  che  ogni nodo dovrà  usare  esclusivamente l’identificativo  associatogli poiché non  e’  possibile accedere  alla  procedura  da più  nodi  utilizzando  lo stesso  identificativo.  Al nodo principale (Master) deve essere attribuito il nome “CENTRALE”.A  proposito delle stampanti occorre tenere presente  che nella  fase  di configurazione / esecuzione,  la  procedura consente di: Riservare l’uso di una stampante (es. LPT1) da parte di un  nodo.  In tal caso  nessun altro nodo può  inviare stampe alla periferica. Associare  una  stampante ad un nodo  senza  riservarne l’uso.  In  questo caso  la stampante verrà  condivisa dai nodi ad essa connessi.  Non  associare  ad alcun nodo la  stampante  in  esame. Così facendo,  in fase esecutiva qualsiasi nodo potrà selezionare  l'uso  della  stampante,   anche  in  modo esclusivo.

  INSTALLAZIONE PROCEDURA REM-GEST IN AMBIENTE REM PREESISTENTE

  Per  installare la procedura REM-GEST in un ambiente  REM preesistente bisogna operare dall'unita' centrale come segue:

 1 - Scegliere la procedure REMGEST (funzione 1 del menu).

 2 - Rispondere affermativamente alla domanda  " Desidera installare la procedura REM-GEST ? "

  3 - Scegliere il CD drive appropriato per l'installazione.

  4 - Inserire il disco INSTALLAZIONE nel drive selezionato.

 Al termine riprendere dal punto 9 del capitolo   "INSTALLAZIONE DELLA PROCEDURA REM-GEST".

 INSTALLAZIONE SU ALTRI NODI DELLA RETE

     Dopo  aver installato la procedura sul nodo  principale,  bisogna installare le procedure di partenza sugli eventuali altri nodi (Client), operare come segue:

  1. Inserire   il   CD DI INSTALLAZIONE   nel   drive disponibile selezionare la cartella  DIR-GEST  e poi la sottocartella  DIRINST  selezionare e far eseguire il comando   TERMINST 

  2.  Il programma chiede di indicare la lettera del drive  del  nodo principale su cui e' installata la procedura  (così come viene visto dal terminale in questione) e il nome da  assegnare al posto di lavoro (es.TERM1). Questo nome deve  essere  presente   nell'elenco  dei terminali attivati in fase di configurazione della procedura.

  3. Completata questa fase ritornare sul desktop e creare una icona di collegamento al file di partenza REM-PROC.BAT  presente nella cartella principale del disco  C sul Client . (Nel caso di Sistema Operativo W98 andare nelle proprietà, cliccando l'icona in oggetto con il tasto destro del mouse, e selezionare nelle opzioni di memoria di ambiente iniziale il valore 2048 o superiore.

DESCRIZIONE DELL'AMBIENTE OPERATIVO REM

 Consiste  di  una  DIR di nome REMPROC e di una serie  di  SUBDIR cosi' organizzate:

   Nella  dir  REMPROC  esistono altri files di cui vediamo i contenuti:

     - STARTGES.BAT   file batch che imposta le variabili d'ambiente  necessarie    alla procedura.

     - MENU-REM.EXE   menu di partenza della procedura.

     - REMCOPIE.EXE   utilities per eseguire le copie di salvataggio delle ditte sia su floppy che su hard disk  interno.

     - REMUTASC.EXE  utilities  per la gestione dei files ascii generati  dalla  procedura.

     - NOMISTA              file  riportante  le  periferiche  (stampanti)  gestibili dalla procedura (vedi opzione 3 menu di configurazione).

     - ASSEGNA.STP    file  usato dalla procedura per memorizzare il nome della  device su cui indirizzare la stampa.

  Oltre ai files su indicati la dir in oggetto contiene le sub-dir indicate nello schema delle quali vediamo ora i contenuti:

     - \FILEBASE

        CALLPROG :      file riservato alla procedura Rem.  

        CODIVA.STD :    archivio codici Iva .

        DESART.STD :   archivio  descrizioni  degli   articoli  contabili  dello  scadenziere che   la procedura propone automaticamente.       

        HELPLAV :         manuali / help on line.    

        MASKLAV :        maschere video di lavoro.

        STAMPANT.TIP archivio per i caratteri  di  controllo  delle stampanti.

        TERMINAL.TIP   archivio per i caratteri di controllo dei  terminali.

-\ARCHGES         (dir proposta di default in  configurazione;  e' possibile  creare altre dir di archivio  a  cura dell'utente). 

          DITTE.ESI :   archivio contenente l'elenco delle ditte di lavoro in uso della  procedura. Se viene cancellato bisogna ridichiarare le ditte   in  fase di richiamo ditta di lavoro.

          MASTER.CON  :  archivio  riportante  i  parametri  di configurazione  della procedura.  Se viene  cancellato  bisogna riconfigurare la  procedura.

 N.B.   ogni   volta  che  si  esegue  la   procedura   di  configurazione viene eseguita   una copia dell'archivio del  vecchio file di configurazione nel file MASTER.COP.

          DITTE DI LAVORO : vengono create con nome-ditta+anno estensione ( es. PROVA92.*)

     - \BIN

        CONFIG.REM :     file di configurazione del RUNTIME COBOL.

        FUNZIONE.EXE:  contiene  varie  routines  necessarie  al funzionamento della procedura REMGEST.

        FUNZ.BAT:  contiene routines richiamate dalla procedura di installazione / aggiornamento procedura.

        POS.EXE :  procedura per l'emissione diretta SCONTRINI su sistemi POS collegati. Inoltre vi sono i files appropriati del RUNTIME.

     - /dirback      directory in cui vengono eseguite le copie interne degli archivi.

  In fase di installazione vengono inoltre riportati nella dir principale del drive C i seguenti files:

    - AIUTO:        File in cui sono riportati i comandi per accedere alle varie procedure REM. Puo' essere modificato  per inserire altri comandi  di  aiuto.

   - AIUTO.BAT:    File batch che visualizza il file AIUTO.

   - REM-PROC.BAT: File di partenza per le procedure integrate REM.

   - MENUPROC.EXE: Menu delle procedure REM.

   - REM-GEST.BAT: File batch di esecuzione della procedura REMGEST.

   - NOMETERM.BAT: File  creato  quando viene eseguito per la  prima  volta il comando  REM-PROC.  In  esso e'  riportato il nome del nodo  che per default e'   CENTRALE.

   

Passaggio archivi da Linux a Windows

 

  • Eseguire una copia sul masterizzatore della ditta linux da passare. Sul cd avremo una cartella contenete i file archivio della ditta.
  • Con il cd nella macchina Window's selezionare (evidenziandoli) tutti i file della ditta sul cd-rom e con copia e incolla, ricopiarli all'interno della cartella "ARCHGES" contenuta in "REMPROC".
  • Selezionare i file della ditta appena copiati e con il tasto destro del mouse scegliere "proprietà" e togliere il flag di sola lettura.

  

Passaggio archivi da Window's a Linux

 

  • In windows sul disco C  creare una cartella (es Copia) e zipparci dentro i flie ditta ( esempio ditta PIPPO02.* zippata in un file PIPPO02.zip
  • Copiare questo file su un supporto esterno (Es. masterizzare su un Cd rom)
  • Entrare nella procedura REM-GEST Linux ed assicurarsi dell'esistenza della ditta da ripristinare e della cartella in cui è contenuta (ad Esempio “ archges “  o “ archge2 “ o altri). Dal menù esterno scegliere la funzione 9 Utility file ascii/dos/tabelle e tramite la funzione 22 ripristinare il file zippato nel computer (verrà copiato in automatico nella cartella “ remgest “.
  • Andare al cancelletto (root) e digitare i seguenti comandi:

   # mv   /home/remgest/nomefile.zip    /home/remgest/archges (dove nomefile.zip è il nome assegnato al file zippato, il file verrà spostato nella cartella archges)

     # cd /home/remgest/archges

     # unzip nomefile.zip

     # chown remgest   *

     # rm nomefile.zip

 

Da notare che sulle nuove versione di Linux può esserci installata la cartella “ rem “ al posto della cartella “ home “ e quindi nei comandi relativi bisogna   sostituire       “ rem “ ad “ home “ ed il nome della cartella in cui è contenuta la ditta ad “ archges“

            

ISTRUZIONI PARTICOLARI PER L'INSTALLAZIONE IN RETE

  -  Rendere condivisibili le eventuali stampanti.