MANUALE DI INSTALLAZIONE PROCEDURA REM-GEST
CARATTERISTICHE HARDWARE RICHIESTE PER L'UTILIZZO DELLA PROCEDURA (AMBIENTE DOS/RETE LAN):
- Personal Computer PC IBM o Compatibile con minimo CPU adatta a sostenere il S.O. scelto.
- Memoria RAM per il sistema operativo installato
- CD Rom/Masterizzatore
- Hard disk di capacita' idonea al volume di lavoro previsto.
- Stampante Parallela
- Sistema Operativo Windows 98 e successivi.
MATERIALE OCCORRENTE ALLA INSTALLAZIONE DELLA PROCEDURA.
- RUNTIME RM/COBOL di versione appropriata alla procedura (non incluso nella procedura REMGEST, a cura dell'acquirente).
- GUIDA ALL'INSTALLAZIONE ( questo manuale ).
- CD DI INSTALLAZIONE / PROCEDURA.
INSTALLAZIONE DELLA PROCEDURA REM-GEST
Tale procedura d’installazione va eseguita solo nel caso che non vi siano altre procedure REM installate (es. dichiarazioni) altrimenti consultare il capitolo successivo.
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Installare correttamente l’ hardware in proprio possesso : unita’ centrale, periferiche e relativi collegamenti.
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Installare correttamente il Sistema Operativo e il software di rete. Ricordarsi di attivare e configurare le porte esistenti ( stampanti, o altre risorse).
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Installare il RUNTIME RM/COBOL secondo le modalità specificate dal produttore dello stesso.
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Inserire il CD DI INSTALLAZIONE nel drive disponibile selezionare la cartella DIR-GEST e poi la sottocartella DIRINST selezionare e far eseguire il comando INSTALLA.
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L’installazione REMGEST continua solo se il RUNTIME viene riscontrato all’indirizzo indicato.
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Il programma chiede inizialmente su quale unita’ si desidera installare la procedura (C, D, E, ecc. con minimo 10 Mb liberi) e poi ricorda all’utente che deve essere già stato installato il RUNTIME COBOL chiedendone la DIRECTORY dove tale RUNTIME e’ attualmente residente. In caso di REINSTALLAZIONE, se non si deve acquisire una nuova versione di RUNTIME, come indirizzo si puo’ fornire \REMPROC\BIN preceduto dal drive su cui e’ installato. L’installazione procede quindi con la generazione dell’ambiente operativo REM creando la dir REMPROC e le sub-dir \PROGCOB, \BIN, \FILEBASE, \ARCHGES, \DIRBACK, come meglio specificato in seguito.
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Dopo tali operazioni, la procedura estrae dal disco INSTALLAZIONE i vari files su esso contenuti e provvede a copiare all’interno dell’AMBIENTE OPERATIVO il RUNTIME COBOL che in seguito, se non necessario per altri scopi, l’utente può anche cancellare dalla DIRECTORY ove era stato inizialmente installato.
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Completata questa prima fase ritornare sul desktop e creare una icona di collegamento al file di partenza REM-PROC.BAT presente nella cartella principale del disco C . (Nel caso di Sistema Operativo W98 andare nelle proprietà, cliccando l'icona in oggetto con il tasto destro del mouse, e selezionare nelle opzioni di memoria di ambiente iniziale il valore 2048 o superiore.
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Lanciare la procedura e per prima cosa scegliere la funzione 5 (installazione/aggiornamento procedure ) con la quale installare i vari moduli dei programmi estraendoli dal CD di PROCEDURA in proprio possesso. Raccomandiamo, per l’installazione/aggiornamento delle PROCEDURE, di utilizzare solo ed esclusivamente tale funzione che consente di evitare la perdita parziale/totale dei programmi installati nel caso di ERRORI di LETTURA .
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Installati tutti i moduli si passa alla fase di configurazione della procedura (funzione 2). Inizialmente selezionare l’opzione 3 del Menu di Configurazione per verificare/inserire i dati relativi alle periferiche (principalmente stampanti) che la procedura può gestire.In seguito selezionare l’opzione 1 di configurazione mediante la quale vengono attribuiti fino a 5 livelli di accesso alla procedura protetti da password e vengono dichiarati i vari nodi costituenti la rete e le relative stampanti. Ad ogni nodo dovrà essere attribuito un nome mnemonico di riconoscimento. Tale nome dovrà essere fornito ogni qualvolta un nodo entra nella procedura. Da evidenziare che ogni nodo dovrà usare esclusivamente l’identificativo associatogli poiché non e’ possibile accedere alla procedura da più nodi utilizzando lo stesso identificativo. Al nodo principale (Master) deve essere attribuito il nome “CENTRALE”.A proposito delle stampanti occorre tenere presente che nella fase di configurazione / esecuzione, la procedura consente di: Riservare l’uso di una stampante (es. LPT1) da parte di un nodo. In tal caso nessun altro nodo può inviare stampe alla periferica. Associare una stampante ad un nodo senza riservarne l’uso. In questo caso la stampante verrà condivisa dai nodi ad essa connessi. Non associare ad alcun nodo la stampante in esame. Così facendo, in fase esecutiva qualsiasi nodo potrà selezionare l'uso della stampante, anche in modo esclusivo.
INSTALLAZIONE PROCEDURA REM-GEST IN AMBIENTE REM PREESISTENTE
Per installare la procedura REM-GEST in un ambiente REM preesistente bisogna operare dall'unita' centrale come segue:
1 - Scegliere la procedure REMGEST (funzione 1 del menu).
2 - Rispondere affermativamente alla domanda " Desidera installare la procedura REM-GEST ? "
3 - Scegliere il CD drive appropriato per l'installazione.
4 - Inserire il disco INSTALLAZIONE nel drive selezionato.
Al termine riprendere dal punto 9 del capitolo "INSTALLAZIONE DELLA PROCEDURA REM-GEST".
INSTALLAZIONE SU ALTRI NODI DELLA RETE
Dopo aver installato la procedura sul nodo principale, bisogna installare le procedure di partenza sugli eventuali altri nodi (Client), operare come segue:
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Inserire il CD DI INSTALLAZIONE nel drive disponibile selezionare la cartella DIR-GEST e poi la sottocartella DIRINST selezionare e far eseguire il comando TERMINST
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Il programma chiede di indicare la lettera del drive del nodo principale su cui e' installata la procedura (così come viene visto dal terminale in questione) e il nome da assegnare al posto di lavoro (es.TERM1). Questo nome deve essere presente nell'elenco dei terminali attivati in fase di configurazione della procedura.
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Completata questa fase ritornare sul desktop e creare una icona di collegamento al file di partenza REM-PROC.BAT presente nella cartella principale del disco C sul Client . (Nel caso di Sistema Operativo W98 andare nelle proprietà, cliccando l'icona in oggetto con il tasto destro del mouse, e selezionare nelle opzioni di memoria di ambiente iniziale il valore 2048 o superiore.
DESCRIZIONE DELL'AMBIENTE OPERATIVO REM
Consiste di una DIR di nome REMPROC e di una serie di SUBDIR cosi' organizzate:
Nella dir REMPROC esistono altri files di cui vediamo i contenuti:
- STARTGES.BAT file batch che imposta le variabili d'ambiente necessarie alla procedura.
- MENU-REM.EXE menu di partenza della procedura.
- REMCOPIE.EXE utilities per eseguire le copie di salvataggio delle ditte sia su floppy che su hard disk interno.
- REMUTASC.EXE utilities per la gestione dei files ascii generati dalla procedura.
- NOMISTA file riportante le periferiche (stampanti) gestibili dalla procedura (vedi opzione 3 menu di configurazione).
- ASSEGNA.STP file usato dalla procedura per memorizzare il nome della device su cui indirizzare la stampa.
Oltre ai files su indicati la dir in oggetto contiene le sub-dir indicate nello schema delle quali vediamo ora i contenuti:
- \FILEBASE
CALLPROG : file riservato alla procedura Rem.
CODIVA.STD : archivio codici Iva .
DESART.STD : archivio descrizioni degli articoli contabili dello scadenziere che la procedura propone automaticamente.
HELPLAV : manuali / help on line.
MASKLAV : maschere video di lavoro.
STAMPANT.TIP archivio per i caratteri di controllo delle stampanti.
TERMINAL.TIP archivio per i caratteri di controllo dei terminali.
-\ARCHGES (dir proposta di default in configurazione; e' possibile creare altre dir di archivio a cura dell'utente).
DITTE.ESI : archivio contenente l'elenco delle ditte di lavoro in uso della procedura. Se viene cancellato bisogna ridichiarare le ditte in fase di richiamo ditta di lavoro.
MASTER.CON : archivio riportante i parametri di configurazione della procedura. Se viene cancellato bisogna riconfigurare la procedura.
N.B. ogni volta che si esegue la procedura di configurazione viene eseguita una copia dell'archivio del vecchio file di configurazione nel file MASTER.COP.
DITTE DI LAVORO : vengono create con nome-ditta+anno estensione ( es. PROVA92.*)
- \BIN
CONFIG.REM : file di configurazione del RUNTIME COBOL.
FUNZIONE.EXE: contiene varie routines necessarie al funzionamento della procedura REMGEST.
FUNZ.BAT: contiene routines richiamate dalla procedura di installazione / aggiornamento procedura.
POS.EXE : procedura per l'emissione diretta SCONTRINI su sistemi POS collegati. Inoltre vi sono i files appropriati del RUNTIME.
- /dirback directory in cui vengono eseguite le copie interne degli archivi.
In fase di installazione vengono inoltre riportati nella dir principale del drive C i seguenti files:
- AIUTO: File in cui sono riportati i comandi per accedere alle varie procedure REM. Puo' essere modificato per inserire altri comandi di aiuto.
- AIUTO.BAT: File batch che visualizza il file AIUTO.
- REM-PROC.BAT: File di partenza per le procedure integrate REM.
- MENUPROC.EXE: Menu delle procedure REM.
- REM-GEST.BAT: File batch di esecuzione della procedura REMGEST.
- NOMETERM.BAT: File creato quando viene eseguito per la prima volta il comando REM-PROC. In esso e' riportato il nome del nodo che per default e' CENTRALE.
Passaggio archivi da Linux a Windows
- Eseguire una copia sul masterizzatore della ditta linux da passare. Sul cd avremo una cartella contenete i file archivio della ditta.
- Con il cd nella macchina Window's selezionare (evidenziandoli) tutti i file della ditta sul cd-rom e con copia e incolla, ricopiarli all'interno della cartella "ARCHGES" contenuta in "REMPROC".
- Selezionare i file della ditta appena copiati e con il tasto destro del mouse scegliere "proprietà" e togliere il flag di sola lettura.
Passaggio archivi da Window's a Linux
- In windows sul disco C creare una cartella (es Copia) e zipparci dentro i flie ditta ( esempio ditta PIPPO02.* zippata in un file PIPPO02.zip
- Copiare questo file su un supporto esterno (Es. masterizzare su un Cd rom)
- Entrare nella procedura REM-GEST Linux ed assicurarsi dell'esistenza della ditta da ripristinare e della cartella in cui è contenuta (ad Esempio “ archges “ o “ archge2 “ o altri). Dal menù esterno scegliere la funzione 9 Utility file ascii/dos/tabelle e tramite la funzione 22 ripristinare il file zippato nel computer (verrà copiato in automatico nella cartella “ remgest “.
- Andare al cancelletto (root) e digitare i seguenti comandi:
# mv /home/remgest/nomefile.zip /home/remgest/archges (dove nomefile.zip è il nome assegnato al file zippato, il file verrà spostato nella cartella archges)
# cd /home/remgest/archges
# unzip nomefile.zip
# chown remgest *
# rm nomefile.zip
Da notare che sulle nuove versione di Linux può esserci installata la cartella “ rem “ al posto della cartella “ home “ e quindi nei comandi relativi bisogna sostituire “ rem “ ad “ home “ ed il nome della cartella in cui è contenuta la ditta ad “ archges“
ISTRUZIONI PARTICOLARI PER L'INSTALLAZIONE IN RETE
- Rendere condivisibili le eventuali stampanti.
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